
Lynchburg Lemonade
La limonata alcolica più famosa d'America. Dai porticati degli statunitensi ai cocktail bar di tutto il mondo.
- Scheda
- Storia
- Note
Ricetta
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Versa tutti gli ingredienti in un Collins glass da 370 ml freddo colmo di ghiaccio e miscela delicatamente. Infine, decora con uno spicchio di limone.
Info
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Indice
Le lemonade
Se come me sei amante del cinema hollywoodiano, ti sarà sicuramente capitato di vedere all’interno di un film ambientato nell’America rurale un bambino che, davanti al vialetto che porta al garage della sua casa, vende per qualche spicciolo di dollaro una bibita gialla il cui prezzo è riportato su un cartello dai caratteri sghembi scritto a mano, con l’intenzione di racimolare “un po’ di grana” per qualche fantasioso progetto; o di notare la medesima bevanda nelle mani di una anziana casalinga con occhiali da visti dalla grande montatura e dai capelli ricci e canuti che accoglie i suoi ospiti sotto il porticato della sua villetta, in cui nell’angolo a sinistra delle scale che conducono alla porta d’ingresso dondola al vento una panchetta di legno sospesa a mezz’aria legata al soffitto da due file di cigolanti catenine.
Ecco, se ti sei imbattuto in queste scene, sappi che la protagonista principale di quelle riprese era la lemonade, la tipica limonata zuccherata che gli statunitensi preparano dalle coste dell’Atlantico fino alle regioni più remote del Mid-East per accogliere e deliziare i propri ospiti.
Il Tennessee Collins
Non deve essere passato molto tempo dalla creazione della classica lemonade affinché qualcuno possa aver pensato: “Hey, non credo che sarebbe male se provassi ad aggiungerci un po’ di whiskey”. A questa associazione di idee dobbiamo la nascita del Tennessee Collins, a base di succo di limone, zucchero, soda e Tennessee whiskey, ovviamente.
La struttura definitiva del Lynchburg Lemonande sembra invece essere figlia degli anni’80 del Novecento, periodo in cui il liquore all’arancia ha trovato il suo inserimento nella ricetta del drink e in cui il seltz venne sostituito dalla soda al limone. Si tratta di un cocktail fresco, piacevolmente bilanciato fra dolcezza ed acidità, con richiami di cereali e di arancia, ideale per un consumo disimpegnato in una calda giornata estiva.
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La soda al limone
Dopo varie prove, ho trovato il mio abbinamento preferito con il Tennessee whiskey nella Galvanina Bitter Lemon Bio, una limonata aromatizzata con estratto di chinino, che con il suo retrogusto amarognolo dona al Lynchburg Lemonade una più sfaccettata esperienza gustativa.