
Strawberry Caipiroska
Probabilmente il cocktail più richiesto negli anni '90 e 2000!
- Scheda
- Storia
- Note
Ricetta
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Lava bene il lime.
Con un coltello a lama seghettata tagliane le estremità, poi dividilo in due metà per la parte lunga ed elimina con un taglietto a V la parte bianca centrale, l’albedo (che rischia di portare un sapore amaro).
Taglia ogni metà del lime in 4 – 6 pezzettini, mettili insieme allo zucchero nel bicchiere di servizio ben freddo e pesta tutto con un muddler, cercando di fare uscire tutto il succo e gli olii essenziali della buccia.
Sciogli lo zucchero col bar spoon e solo ora aggiungi la Vodka e la fragola. È importante aggiungere lo spirito prima del ghiaccio e non dopo, perché è in grado di catturare meglio gli olii essenziali della buccia.
Aggiungi ghiaccio tritato, dai una leggera shakerata direttamente nel bicchiere con un mezzo Boston e il drink è pronto. Qualora necessario, aggiungi in cima al drink altro ghiaccio tritato. Infine, decora con una fragola e uno spicchio di lime.
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Indice
Amarcord
Quante ne hai fatte? Sii sincero. Se come me hai iniziato a lavorare al bar tra la fine degli anni ’90 e i primi 2000, saprai bene che la Caipiroska alla fragola era tra i cocktail più richiesti in assoluto di quel periodo, insieme al sempreverde Gin Tonic, al Long Island Iced Tea e affini, Cuba Libre e a improbabili Sour fosforescenti legati al periodo del Flair, come il Midori Sour.
Erano i tempi delle basi già pronte: ovvero pile di bicchieri impilabili “granity” contenenti già spicchi di lime e grani di zucchero, spesso già pestati nelle serate più forti, pronti a essere trasformati in Caipiroska alla fragola (la maggior parte) e Caipirinha (meno).
A parte i gravi errori del periodo in fatto di miscelazione, quando ripenso a quegli anni spesso mi scappa un “Che nostalgia!”.
Indice
1/2 lime o 1 intero?
Lo so cosa stai pensando: un lime intero? Io sono abituato a usarne uno intero per due motivi:
1) eliminando l’albedo rimane più polpa 2) trovo il drink più equilibrato.
Zucchero di canna grezzo nella Caipiroska
Io preferisco lo zucchero bianco, di canna o di barbabietola è indifferente (tranne che nel prezzo!). Se però ti piace il sapore dello zucchero di canna grezzo, nessun rancore e amici come prima.
Lo zucchero di canna grezzo è un retaggio che ci portiamo dietro dato dal fatto che fino a qualche anno fa era l’unico zucchero di canna che arrivava in Europa.
Due ultime parole sullo zucchero:
- Lo zucchero di canna bianco oggi è di facile reperibilità
- Lo zucchero di canna bianco si scioglie meglio di quello grezzo marrone
- Lo zucchero di canna bianco ha lo stesso sapore di quello di barbabietola
- Lo zucchero di canna marrone ha un profilo aromatico meno neutro di quello bianco.
Quale fragola per la Caipiroska alla fragola?
Puoi utilzzare le fragole fresche da schiacciare insieme al lime, ma in questo caso il sapore di fragola sarà poco marcato.
Il mio consiglio è di utilizzare un estratto di fragola oppure un’ottima purea di fragola: ma in quest’ultimo caso fai attenzione a ribilanciare lo zucchero, poichè le puree già pronte nella maggior parte dei casi ne contengono già un determinata quantità. Io ho scelto di utilizzare la Purea di Fragola Ponthier: realizzata con il 90% di frutta ed il 10% di zucchero di canna, non contiene coloranti né conservanti.
Evita invece gli sciroppi di fragola: qui occorre la frutta, non uno zucchero aromatizzato.