Port Wine Cocktail No.2
Un drink di Harry Craddock per riscoprire e miscelare il Porto, in questa versione Old Fashioned per esaltare il vino liquoroso portoghese.
- Scheda
- Storia
- Note
Ricetta
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Versa tutti gli ingredienti in un Mixing glass ben freddo, stirra con ghiaccio a cubetti e filtra in una Coppetta Cocktail ghiacciata. Infine, sprizza gli olii essenziali di un twist di limone sulla superficie del drink.
Info
Famiglia
Tipologia
Creatore
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Indice
Due Harry, un solo drink
La versione che ti propongo di Port Wine Cocktail No.2 è quella presente sia sull’Harry of Ciro’s ABC of Mixing Cocktails di Harry MacElhone del 1923 che sul The Savoy Cocktail Book di Harry Craddock del 1930: sul libro di Craddock è presente anche una variante composta di soli Brandy e Porto, riportata con il nome di Port Wine Cocktail No.1, ma la ritengo aromaticamente meno interessante.
La struttura
Il Port Wine Cocktail No.2 è un drink molto aromatico, giocato sull’interazione di due bitters, l’Angostura e l’Orange bitters, le note agrumate dell’Orange Curaçao e la dolce stravaganza del vino Porto. Un miscelato a bassa gradazione alcolica, ottimo per l’aperitivo e per sorprendere qualche patito di vini fortificati e di sapori più classici. Per quanto oggi la ricetta possa sembrare demodé, ti consiglio di non sottovalutare il Port Wine Cocktail No.2 e di darti la possibilità di proporlo ai clienti più curiosi e sofisticati.
Indice
Non preoccuparti
Qualora non avessi l’Orange Curaçao, puoi sostituirlo con del comune Triple Sec. L’unico inconveniente è il rischio di perdere un pochino di aromaticità, ma il drink regge comunque decisamente bene.