È arrivato Drinking.me!

Tradotto: la storia di come incasinarsi la vita cercando di creare un ricettario online di cocktail.

Indice

    Cosa è Drinking.me?

    Andiamo subito alla fine senza girarci troppo intorno. In pochissime parole, Drinking.me è un ricettario online originale di cocktail classici e classici contemporanei, aggiornato ogni mese e rivolto a tutti: è adatto ai professionisti, ai nerd e agli amatori.

    È affiancato da una serie di strumenti come un quaderno virtuale che ti aiuta ad annotare e scrivere ricette, un compendio di recensioni di libri di settore, di preparazioni home made e di nozioni fondamentali. Trovi anche un blog e uno strumento tutto nuovo, riservato a chi si vuole cimentare nel realizzare cocktail a casa.

    Si parte!

    Un desiderio che parte da lontano

    Era il 2019 e cominciavo a percepire uno slancio che mi stava spingendo a buttarmi in un progetto parallelo a quello di Drink Factory, in cui per scelta ho voluto essere meno in prima linea coi corsi di formazione. Sicuramente quello che maturai piano piano fu la volontà di creare un contenitore online dove poter rimettermi in gioco in prima persona in modo nuovo.

    Forse sono stato spinto da Giovanni (Ceccarelli) che col suo blog andava alla grande, e che più di una volta mi fece esplodere la testa sul magico mondo del digitale; forse ho visto nuove opportunità che con la sola Drink Factory non avrei potuto cogliere; forse c’entra un pizzico di sano orgoglio, ambizione e sindrome di Peter Pan. Da lì, come per ogni volta che si inizia a scrivere la trama di una nuova storia, ho buttato giù più idee e finali su cosa sarebbe dovuto essere e diventare questo contenitore.

    Quello che ti posso dire è che l’idea di partenza era un po’ diversa e che solo in un secondo momento, nel 2020, ho avuto più a fuoco cosa avrei voluto fare. L’attimo in stile Sliding Doors è stato quando ho iniziato a scrivere, tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021, la quarta edizione di Cocktail Mondiali con Hoepli editore, uscita poi nel medesimo anno.

    In quel momento ho avuto molto chiaro che il mio desiderio sarebbe dovuto essere quello di pubblicare un ricettario online di cocktail classici e contemporanei a disposizione di tutti, sempre aggiornato e con uno stile molto concreto.

    Sempre nel 2020 ho acquistato il dominio Drinking.me. Inizialmente si doveva chiamare solamente “Drinking”, ma quando ho visto il dominio “.me” libero ho pensato che tutto insieme suonava molto bene!

    Diciamo che ho iniziato a mettere seriamente le mani su Drinking.me solo nel 2021, dopo l’anno maledetto e il passare dei suoi strascichi.

    In quell’anno ho anche preso in affitto una nuova location, Cucinetta, dove ho allestito un set fotografico e ho imparato l’arte del photoshooting e del videomaking. Ti ho già detto che arriverà anche un canale YouTube? No? Beh, adesso lo sai.

    Cucinetta è un luogo colorato e immerso nel verde, si trova in una località segreta appena fuori Bologna, vi passo gran parte del mio tempo ed è diventata la mia Bat-caverna.

    Ma torniamo a noi.

    Perché un ricettario di cocktail online?

    Semplice, perché quelli che vedevo in rete non mi piacevano. A parte pochi casi, spesso mi sono imbattuto in siti molto brutti graficamente, non precisi, non organici, non funzionali, riempiti con informazioni parziali o di parte, farciti delle solite storielle, tratte da fonti improbabili e non verificate.

    Quello che ho provato a fare è stato di immaginarmi cosa avrei voluto trovare io, che sono un rompiscatole da competizione, nel mio ricettario di cocktail online ideale:

    • Un sito graficamente piacevole
    • Immediatezza e facilità nella consultazione
    • Un sito ottimizzato per la consultazione via telefono (mobile first!) dato che è il mio strumento principale
    • Diversi e molti filtri di ricerca attraverso i quali cercare e filtrare i drink
    • Un ricettario che potesse essere aggiornato in modo organico ogni mese spaziando dai grandi classici ai classici contemporanei
    • Un quaderno virtuale sul quale annotare informazioni e ricette
    • Approfondimenti (libri, preparazioni home made e nozioni varie)
    • Scritto da professionisti autorevoli e fidati

    Drinks! – Il ricettario

    Drinks! è il nome del ricettario.

    Se ti registri puoi utilizzare i filtri di ricerca. Se lo fai, puoi cercare e filtrare i drink per: ingredienti, periodo storico, famiglia, tecnica, creatore, calorie, sapore ed altri parametri che ti invito a scoprire.

    Ad ogni cocktail è dedicata una scheda con foto didascalica e composta da tre parti.

    1- La scheda
    Qui trovi la ricetta del cocktail in ml piuttosto che in oz,  la sua preparazione ed una serie di informazioni che ti aiuteranno a visualizzare a colpo d’occhio la carta di identità del drink. La ricetta non fa capo a IBA, quanto a un bilanciamento che ritengo attuale con la miscelazione di oggi.

    2- La storia
    Per ogni cocktail ho provato a tracciarne la storia: quando è nato, dove è nato, le prime fonti e tracciando la sua evoluzione fino a oggi.

    3 – Note
    Qui troverai qualche consiglio, appunti tecnici ed errori da evitare. In fondo a questa sezione invece, ho inserito il collegamento a drink simili e a varianti interessanti.

    Workbook – il quaderno

    Una barra viola ti segue per tutte le schede: è il quaderno virtuale che si chiama Workbook e che potrai utilizzare solo se ti sarai registrato. Workbook ti consente di compiere delle azioni come selezionare i tuoi drink preferiti, creare delle liste e scrivere delle note per ogni ricetta.

    Ma non è finita, perché ho pensato ad un’azione molto utile (spero!). Su ogni drink potrai aprire una finestra che ti consente in modo molto intuitivo di ribilanciare o riscrivere la ricetta: può essere il tuo bilanciamento personale o un tuo twist, visibile solo a te. In questo modo avrai sempre in tasca i tuoi drink collegati al tuo nome utente.

    Ti invito a scoprire in maniera autonoma tutte le altre funzioni di Worbook anche nelle altre sezioni del sito.

    ABC

    Sicuro di sapere tutto?

    In questo sezione troverai la spiegazione di nozioni fondamentali: ghiaccio, tecniche, attrezzature, bicchieri e famiglie.  A proposito, rifinire le famiglie dei cocktail è un lavoro che ha richiesto un discreto impegno e ti consiglio di non sottovalutare quanto potresti trovare al suo interno!

    Questa sezione è utile per tutti, sia per i professionisti che si possono confrontare coi miei pensieri, sia per chi è un po’ meno esperto e legge alcune cose per la prima volta.

    ABC è visibile solo per utenti registrati.

    Paper

    Negli anni ho collezionato e letto molti libri di settore, mi sono proprio appassionato. Sono molto soddisfatto di ogni singolo spunto che posso trovare all’interno di un libro, perché diventa un punto di partenza per sviluppare una nuova idea o la ricetta di un buonissimo drink.

    Paper è una raccolta di recensioni di libri di mixology che puoi cercare e filtrare attraverso l’argomento che vuoi approfondire.

    Insomma, una sezione per rispondere alla classica domanda “quale libro di consigli su questo argomento?” o  per tenerti sempre aggiornato sulle novità cartacee.

    Ogni libro citato nella sezione storica delle schede di Drinks! è linkato in Paper per poterne leggere la recensione.

    Come per Drinks!, anche questa sezione è dinamica e sarà arricchita mese per mese.

    Home made

    Home made è la strumento che raccoglie le spiegazioni delle preparazioni che troverai nelle ricette di Drinks!

    Ci troverei  immediatamente quelle classiche e fondamentali, ma piano piano il ricettario crescerà, integrando anche le nuove ed originali preparazioni che compariranno nelle prossime schede di Drinks!.

    Non sono un fan sfegatato delle preparazioni home made e credo che in commercio via siano molti prodotti validi e pronti all’uso, ma allo stesso tempo alcune home made possono fare davvero la differenza all’intero del drink.

    Home Made è consultabile con registrazione e vi è collegato Workbook per annotazioni e per potere ribilanciare le vostre ricette, esattamente come in Drinks!.

    Se ti interessa l’argomento, ti consiglio anche di visitare il sito di Giovanni Ceccarelli, Cocktail Engineering, che delle molte preparazioni fondamentali è chi che ne ha messo a punto la ricetta finale.

    Minibar

    Minibar è una vera novità per chi si vuole cimentare nella realizzazione di cocktail a casa.

    Ti spiegherò come gestire un piccolo angolo bar a casa senza troppi tecnicismi e come risolvere problemi relativi ai bicchieri, al ghiaccio, ai prodotti da avere e a come semplificare diversi aspetti.

    Anche Minibar si aggiorna ogni mese con nuove ricette, e per consultarlo occorre essere registrati.

    È gratuito?

    Eccola la domanda che mi aspettavo. Sì, le sezioni che ti ho appena descritto sono tutte gratuite.

    Forse in futuro integrerò il sito con nuove aree, ma la struttura di base rimarrà gratuita. Sembra una frase fatta ma ti assicuro che non lo è!

    Però ho bisogno del tuo aiuto: solo iniziando ad utilizzare il sito e a consigliarlo ad altre persone, riuscirò a mantenere alto il livello della mia proposta. Quindi, dacci dentro!

    Everyday mixing è il motto che descrive al meglio Drinking.me, uno strumento per tutti i giorni, nel tuo quotidiano o durante il lavoro al bancone del bar.

    Se ti registri (1 minuto) puoi vedere e utilizzare tutti gli strumenti, mentre se non ti registri sei limitato. La registrazione non ci serve per bombardarti di pubblicità, semplicemente per continuare a sfornare contenuti in linea con le tue preferenze e inviarti la nostra newsletter.

    A proposito, se non lo hai ancora fatta, vai anche a mettere il follow sui nostri social.

    Grazie

    Drinking.me ha rappresentato per me uno sforzo gigantesco ed una sfida in cui gli alti e i bassi non sono mancati. Ma ora sono qui e come scrivevo in principio sono molto soddisfatto di tutto il lavoro svolto.

    Grazie a tutti quelli che ci hanno creduto fin dall’inizio, alla mia squadra che non ha mai dubitato delle mie pazzie e manie, e che dalla prima embrionale idea di Drinking.me mi ha dimostrato quanto è capace di sapermi sostenere, perché senza di loro sarebbe stato molto difficile arrivare al giorno del lancio.

    Forza Drink Factory e ben arrivato Drinking.me!