Sloppy Joe’s

“Bienvenidos!”

Il drink della casa dello Sloppy Joe’s Havana Bar che il proprietario, José Abeal Y Otero, offriva gratuitamente come cocktail di benvenuto a tutti coloro che mettevano piede all’interno del locale. Come scrive Jeff Berry sul suo Potions of the Caribbean: “As a free drink, it didn’t have to be strong. It didn’t have to be good. Somehow this combination of ingredients manages to be both”. Il drink appare su tutti i ricettari – souvenir fatti stampare dal 1931 al 1940 per omaggiare la clientela che si recava a bere al bancone di José, ma la ricetta compare in due differenti versioni: la prima composta di metà succo di ananas, un quarto di vino Porto e un quarto di Cognac; la seconda con i tre ingredienti nelle medesime quantità. Un’altra ricetta di Sloppy Joe’s può fare capolino nelle vostre ricerche, ma non ha nulla a che vedere con il locale di L’Avana, bensì con un omonimo bar inaugurato a Key West, Florida, il 5 dicembre del 1933, il giorno in cui fu abrogato il Volstead Act. Quest’ultima versione è a base rum e vermouth dry, miscelati insieme a triple sec, granatina e succo di lime.

La struttura

La ricetta che ti propongo è un intrigante modo per miscelare ingredienti che raramente penseremmo accostarsi piacevolmente: in questo caso le note fruttate donate al brandy dal proprio invecchiamento si integrano con quelle del Porto e dell’estratto di ananas, su cui la leggera acidità della granatina e i sentori di scorze del Triple Sec creano un’armonia ed un corpo davvero vincente.