Eeyore’s Requiem
Cosa c’entrano Ih-Oh, il triste asinello compagno di Winnie The Pooh, e 60 ml di ingredienti alcolici amari in un unico drink? Toby Maloney sperimenta il "bitter - limit".
- Scheda
- Storia
- Note
Ricetta
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Versa tutti gli ingredienti in un Mixing Glass ben freddo, stirra con ghiaccio a cubetti e filtra in una Coppetta Cocktail ghiacciata. Infine, sprizza gli olii essenziali di un twist di arancia sulla superficie del drink e lascia cadere la scorza dell’agrume all’interno del bicchiere di servizio.
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“Classico contemporaneo”
Quando si tratta di affrontare un contemporary classic, l’ossimoro volto a descrivere un drink non particolarmente datato ma che nell’immaginario collettivo rappresenta una sorta di canone della miscelazione coeva, non esiste miglior libro di Modern Classic Cocktails, scritto da Robert Simonson nel 2022. Fra le pagine dell’opera compare anche la narrazione dell’Eeyore’s Requiem, creato da Toby Malone al The Violet Hour di Chicago nel 2007.
“Ancora più bitter, Toby!”
Come riporta Simonson, sembra che l’Eeyore’s Requiem sia nato quasi dalla volontà di capire quanti ingredienti amari e in quali quantità potessero finire all’interno di una bevanda miscelata senza snaturare la sua finalità ultima, ovvero restare piacevole alla bevuta. La risposta secondo Maloney è giunta con questo cocktail: 60 ml, suddivisi fra Bitter (Campari, nella ricetta originale), Cynar e Fernet. La struttura rimanda chiaramente a quella del Negroni, ma innestata dalla passione degli americani per la produzione liquoristica amara del Nostro Paese, sviluppatasi nel primo decennio del Nuovo Millennio ed ancora in crescita nel momento in cui redigo questa scheda tecnica.
Ih-Oh e l’amarezza dell’esistenza
Il nome del drink deriva dalla figura di Eeyore (nella versione italiana Ih-Oh), l’asino triste e depresso che compare nelle avventure di Winnie The Pooh. Entrambi i nomi, quello nella versione inglese e nella versione italiana, rappresentano le formule onomatopee utilizzate per indicare il verso dell’animale nelle differenti culture. Il pessimismo del personaggio è conosciuto in tutte le nazioni in cui il libro, i fumetti e i cartoni dell’orsetto più famoso della letteratura sono stati pubblicati o trasmessi. Così come è conosciuta la sua coda attaccata con un chiodo che viene regolarmente smarrita creando un interminabile sconforto nel personaggio fino al ritrovamento di essa o l’involontaria distruzione da parte dei suoi amici dei rifugi di fortuna, spesso capanne da lui stesso costruite, in cui Ih-Oh prova ad isolarsi dal mondo. A rappresentare la predominanza del gusto amaro riscontrabile nel cocktail, tutto sommato, non si poteva trovare testimonial migliore!
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Metodologie di servizio
Spesso è possibile trovare l’Eeyore’s Requiem servito in Coppetta Cocktail senza ghiaccio. Non si tratta di un errore, ma di un altro modo di intendere la sua presentazione.