Vodka Sonic

SoNic

Se gli anni ’80 del secolo scorso videro il Vodka Tonic spodestare il Gin Tonic dal gradino più alto del podio delle bevande alcoliche maggiormente ordinate e consumate, non è assurdo ritenere che Vodka Sonic e Gin Sonic potrebbero diventare nei prossimi anni delle tendenze molto importanti nel settore della miscelazione. Entrambi ideati in Giappone negli anni ’90, i due drink hanno già preso piede in America e si comincia a sentirne parlare anche in Europa. Il nome deriva da una simpatica contrazione di Soda e ToNic, i due ingredienti analcolici che li compongono.

Low Sugar

A trainare la fama del Vodka Sonic è anche la tendenza low-sugar che da qualche anno ha preso piede nelle società occidentali, che si propone di ridurre il consumo di carboidrati (in questo caso, gli zuccheri presenti nell’acqua tonica) e di diminuire la quantità di calorie ingerite.

Ad onor del vero, dobbiamo però precisare che la parte del leone in termini di calorie in un Vodka Tonic o in un Gin Tonic la fa il distillato (circa 125 Kcal/50 ml), mentre dimezzare il contenuto di acqua tonica (35 Kcal/100 ml) per sostituirla con la soda fa evitare l’assunzione di sole 17 Kcal (circa tre minuti di camminata a passo normale).

Lasciando perdere gli aspetti legati a bilancia ed attività fisica, bere un Vodka Sonic ti permette in realtà di consumare una bevanda dal sapore più secco, elegante ed equilibrato, con la possibilità di percepire in maniera più netta le note della Vodka, soprattutto se di alta qualità.