VeNTo
Il primo drink a base del distillato più tipicamente italiano ad aver presentato al mondo la Grappa. Una bella lezione su come il gioco di squadra possa portare a risultati incredibili.
- Scheda
- Storia
- Note
Ricetta
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Versa tutti gli ingredienti in un Boston. Dopo aver effettuato una Dry Shake o montato gli ingredienti con un aerolatte, shakera con ghiaccio e filtra in una Coppetta Cocktail ghiacciata. Infine, sprizza gli olii essenziali di un twist di limone sulla superficie del drink e decora con chicchi d’uva.
Info
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Indice
La Grappa nella miscelazione
Il Ve.N.To è il drink che ha finalmente portato il distillato più popolare e tradizionale d’Italia fra i grandi prodotti della miscelazione internazionale: la Grappa. Da sempre trattato come la “sorella brutta e sfigata” della famiglia della cultura distillatoria, spesso per colpa della sua materia prima e di un mercato interno rifornito di prodotti di dubbia qualità che poco hanno a che vedere con la tradizione, la Grappa è un distillato che possiede una dignità invidiabile e una propensione alla miscelazione ancora tutta da scoprire, fattori che provengono dal generale sviluppo produttivo e di ricerca che negli ultimi anni ha investito i grandi e piccoli marchi.
Il progetto comune
Il drink è anche una bellissima lezione su quanto investire in un progetto comune porti molto più velocemente alla sua riuscita piuttosto che ricercare una soddisfazione individuale: il Ve.N.To è nato dalla collaborazione di Grappa Revolution, un progetto ideato da Leonardo Pinto (già artefice di “Isla de Rum“, il più grande portale italiano sul distillato di canna da zucchero) per valorizzare e fare conoscere l’acquavite di vinaccia, i bartender e imprenditori Samuele Ambrosi e Leonardo Veronesi e i vertici IBA, fra cui Giorgio Fadda.
Ve.N.To, il cui nome è un omaggio alle regioni italiane che hanno maggiormente contribuito alla storia della Grappa (Veneto e Trentino su tutte), è anche un elogio ai prodotti tipici delle zone geografiche che da tradizione non hanno mai smesso di produrre il distillato, come i limoni del Garda (lago che fa da cerniera fra le province di Brescia, Verona e Trento) o il miele e la camomilla della zona alpina.
La struttura
Un sour di perfetta riuscita, acido di un’acidità aromatica e dolce di una amabilità delicata, che affianca ai sentori erbacei e cullanti della camomilla una grande varietà di profumi e sapori capaci di cambiare a secondo del tipo o dell’etichetta di Grappa che andremo ad utilizzare in miscelazione. Insomma, se dovevamo presentare al meglio e fare conoscere la Grappa al resto del mondo, direi che ci siamo riusciti decisamente bene.
La canonizzazione IBA
Nel 2020 il Ve.N.To. è entrato a far parte della lista IBA.
Indice
Quale grappa per Ve.N.To?
Un’ottima grappa morbida. In questo caso la mia scelta è la la Grappa di Ruché di Mazzetti d’Altavilla.
Grappa barricata?
Provate a tagliare la Grappa bianca con della Grappa barricata, ad esempio 25 ml e 20 ml. Il risultato sarà ancora più soave e morbido.
Due Home made facili facili
Sciroppo di camomilla e Honey mix home made faranno certamente la differenza in questo drink.
