Jungle Bird
Un drink che incanta la bocca e incatena il cliente al bancone come un uccello in gabbia. Ecco il Jungle Bird, il drink nazionale della Malesia, a base di Rum, lime, ananas e Bitter rosso.
- Scheda
- Storia
- Note
Ricetta
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Shakera tutti gli ingredienti con ghiaccio tritato e servilo con lo stesso ghiaccio in un bicchiere ben freddo. Se il drink scende troppo aggiungi una cima di nuovo ghiaccio. Infine, decora con un pezzetto di ananas.
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Indice
“Welcome to Malesia” e la voliera
Il Jungle Bird è il drink che inserisce la Malesia nel planisfero della miscelazione.
Fu creato nel 1973 al bar Aviary dell’Hilton Hotel di Kuala Lumpur come drink di benvenuto per gli ospiti della struttura dal bar manager Jeffrey Ong (all’anagrafe Ong Swee Teik), servito in un bicchiere di ceramica a forma di uccellino, poi sostituito con dei calici da vino marchiati da un volatile per via dei numerosi furti.
Il Jungle Bird deve il proprio nome a quello del bar dell’albergo, che dall’inglese è traducibile con il termine “voliera”, chiamato così perché al proprio interno vi era una camera vetrata in cui numerose specie di uccelli originarie della penisola potevano volare deliziando la vista dei clienti. Oggi quell’Hilton non esiste più: è stato demolito per lasciare spazio al Crowne Plaza Mutiara.
Prime fonti del Jungle Bird
La ricetta compare per la prima volta sul The New American Bartender’s Guide del 1989 di John J. Poister, ma sarà solo grazie alla sua presenza sul libro Intoxica! di Jeff Berry del 2003 che il Jungle Bird ritornerà prepotentemente sui menù dei locali e negli shaker dei barman, forte del rinnovato interesse che a partire da quegli anni stava investendo la miscelazione Tiki. Il drink può essere considerato l’ultimo esponente di spicco prima della crisi irreversibile che colpì quel tipo di miscelazione dagli anni ’70 fino alla sua recente riscoperta.
Il Jungle Bird
A trainare il rinnovato interesse per il Jungle Bird vi è sicuramente l’audace ma efficace accostamento fra l’estratto di ananas e il Bitter rosso, due prodotti che integrano a meraviglia le rispettive caratteristiche, l’amara eleganza del liquore e la soffice dolcezza del frutto tropicale, creando una base sulla cui struttura si regge la Santa Trinità, sempre vincente, Rum – lime – zucchero. Facile, senza fronzoli, dissetante e aromatico, il Jungle Bird ha nuovamente dischiuso le sue ali: è il caso di farlo tornare a volare.
La canonizzazione IBA del Jungle Bird
Nella rielaborazione della lista IBA del 2024, il Jungle Bird è rientrato nella codifica dei classici internazionali sotto la categoria dei New Era Drinks.
Indice
Il bicchiere
Se vi è saltato in mente di utilizzare un bicchiere a forma di volatile, in commercio esistono costosissimi e fragilissimi bicchieri a forma di uccellino, che ti sconsiglio sul lavoro, a meno che non lavori in un contesto dove il costo di eventuali rotture è ben calcolato nel business plan. Un double rock andrà benissimo!
Menta
Come ho fatto nella quarta edizione del mio Cocktail Mondiali (2021), in decorazione sta benissimo anche un rametto di menta che ben si sposa sia con l’ananas che con il Bitter rosso.