Mezcal Martinez
Il Cynar si guadagna l'attenzione dei bartender statunitensi, diventando elemento imprescindibile di alcuni Classici Contemporanei diventati iconici.
- Scheda
- Storia
- Note
Ricetta
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Versa tutti gli ingredienti in un Mixing Glass ben freddo, stirra con ghiaccio a cubetti e filtra in una Coppetta Cocktail ghiacciata. Infine, sprizza gli olii essenziali di un twist di arancia sulla superficie del drink e lascia cadere la scorza dell’agrume all’interno del bicchiere di servizio.
Info
Famiglia
Tipologia
Creatore
Periodo storico
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Indice
Le origini
Nei primi anni della Cocktail Renaissance, iniziata in concomitanza con il Nuovo Millennio, nessun altro drink ha goduto fra i bartender di tutto il mondo di una popolarità e di un apprezzamento più elevato del Martinez. La riscoperta di questa antica ricetta ha riportato nella consapevolezza dei professionisti del settore l’apprezzamento per sapori che erano ormai stati dimenticati, facendo tornare in auge prodotti come il vermouth e il Maraschino. Una quindicina di anni dopo, quando gli Stati Uniti sono stati investiti dalla Amaro Craze, una tendenza che riscopriva l’utilizzo degli amari della tradizione italiana in miscelazione, anche il Martinez ha dovuto fare i conti con alcune reinterpretazioni, di cui il Mezcal Martinez è una delle rappresentazioni meglio riuscite, senza dimenticare altre ricette come il Bitter Giuseppe, l’Art of Choke o il Little Italy.
Gli ingredienti
Il cuore e l’anima del drink sono racchiusi nel Mezcal, noto per il suo inconfondibile sapore affumicato e terroso. A differenza del tequila, il mezcal porta con sé note che ricordano il legno bruciato, il carbone e la terra bagnata. Questa robustezza e questa profondità fumé sono il punto di partenza del cocktail, fornendo una spina dorsale audace e un carattere distintivo che si manifesta in ogni sorso.
A fare da contrappunto al mezcal interviene il Cynar, l’amaro italiano a base di carciofo. Con la sua amarezza vegetale e le sue note erbacee e terrose, il Cynar si fonde armoniosamente con l’affumicatura del distillato messicano, creando un’esperienza gustativa complessa e inaspettata. La sua dolcezza sottile bilancia l’amaro del carciofo, rendendolo accessibile e piacevole al palato. Il vermouth dolce rosso aggiunge morbidezza, complessità e un tocco di dolcezza che ammorbidisce gli spigoli del mezcal e del Cynar. Le sue note di frutta matura, spezie e caramello legano tutti gli ingredienti, creando un ponte tra sapori apparentemente contrastanti e dando al drink una consistenza vellutata e avvolgente.
Una piccola, ma fondamentale, aggiunta di liquore al maraschino è il tocco di eleganza del cocktail. Con le sue note dolci di ciliegia e un leggero sentore di mandorla, il Maraschino illumina il drink, offrendo una nota fruttata che si sposa magnificamente con il vermouth e l’amaro. È un elemento che aggiunge complessità senza appesantire, rendendo il drink più elegante e stratificato. Infine, il cacao bitters completa il quadro, aggiungendo un tocco finale di spezie esotiche. Con le sue note di cacao tostato e un tocco di amaro, questo ingrediente lega tutti i sapori e offre un retrogusto lungo e persistente che rimane in bocca. Le sfumature di cioccolato si uniscono all’amaro del Cynar, creando un’esperienza che sorprende il palato e invita a una degustazione più attenta.
La struttura
Il drink si presenta con un colore ambrato scuro e riflessi rossastri. Al primo sorso, il palato viene avvolto dall’affumicatura del mezcal, che si fonde quasi istantaneamente con l’amarezza del Cynar e la dolcezza del vermouth. Le note di ciliegia del maraschino e quelle del cacao bitter si manifestano nel finale, creando un retrogusto complesso e persistente che invita al sorso successivo. È un drink elegante, sofisticato e avvolgente, perfetto per un per l’aperitivo o per undopo cena impegnato.