Apotheke
Quando un bartender vuole fare le veci del farmacista, nasce l’Apotheke. Una curiosa unione di vermouth, crema di menta e Fernet e dei principi attivi delle loro materie prime botaniche.
- Scheda
- Storia
- Note
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Versa tutti gli ingredienti in un Mixing Glass ben freddo, stirra con ghiaccio a cubetti e filtra in una Coppetta Martini ghiacciata.
Info
Famiglia
Creatore
Periodo storico
anni '10
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Indice
Poche informazioni
L’Apotheke è un drink che ci arriva con una scarsissima quantità di informazioni riguardo la propria storia, e controversa sembrerebbe anche la sua ricetta. Le fonti maggiormente accreditate, come il libro Spirited di Adrienne Stillman, ne riportano la ricetta composta di Fernet alla menta, crema di menta e Vermouth dolce in parti uguali (30 ml ciascuno). In ricettari più datati ne viene presentata una versione in cui il Vermouth è sostituito dal Cognac. Fra i possibili padrini del drink si cita spesso Harry MacElhone del Harry’s New York Bar di Parigi, che ne avrebbe creato l’alchimia prima del Proibizionismo statunitense.
La farmacia
Sicuramente qualche spunto di riflessione ce lo concede il nome del cocktail. APOTHEKE infatti in greco significa “farmacia” e verrebbe da pensare che chi ha chiamato così il drink volesse concentrare l’attenzione sulle presunte proprietà farmacologiche dei suoi ingredienti: al vermouth, essendo un vino aromatizzato all’assenzio, si è sempre attribuito un potere digestivo e di preparazione dello stomaco al pasto; alla menta alla base del liquore presente nella ricetta, l’antica farmacopea attribuiva funzioni toniche, stimolanti e analgesiche; il Fernet nacque, come altri amari e bitter, con dichiarati intenti curativi e per lunghi anni ha portato sulla sua etichetta le indicazione sulla posologia e sulle sue modalità di somministrazione. Insomma, un drink-medicina la cui storia, però, è avvolta tutt’oggi dalla nebbia del tempo.
La canonizzazione IBA e l’esclusione
L’Apotheke venne inserito nella seconda codifica IBA del 1986, riportante fra parentesi la scritta “Corpse Reviver” (elemento che lo accomuna ad un altro drink presente nella medesima lista, il Prairie Oyster), composto da crema di menta verde, Fernet e Cognac. A partire dall’edizione successiva, quella del 1993, l’Apotheke venne escluso sistematicamente dall’elenco internazionale. Di sicuro non è un drink dai connotati contemporanei, ma l’Apotheke può ancora oggi trovare una clientela che ne apprezzi il fascino retrò e il sapore caratteristico.
Indice
La versione con il Cognac
Se vuoi provare l’Apotheke come riportato dalla lista I.B.A. del 1986, miscela 40ml di Cognac, 15 ml di Crema di Menta e 10 ml di Fernet. In questa veste, il drink possiede una struttura completamente differente dalla ricetta che ti ho riportato in apertura di scheda, che lo avvicina maggiormente ad un Old Fashioned a base Cognac, impreziosito da sentori mentolati, speziati e fortemente amaricanti.
