
Limoncello Margarita #2
La seconda versione del Limoncello Margarita, questa volta con una nota fruttata in più presa direttamente dalla storia della miscelazione.
- Scheda
- Storia
- Note
Ricetta
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Shakera tutti gli ingredienti e filtra in un Double Rock glass colmo di ghiaccio. Infine, decora con un spicchio di lime.
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Indice
Non si finisce mai
Quello che io reputo uno degli aspetti più belli nella creazione di drink è che appena terminata una ricetta te ne vengono in mente già di nuove, con abbinamenti di sapori che inizialmente non avevi considerato. È esattamente ciò che mi è successo per questa seconda versione del Limoncello Margarita: nella prima ho voluto giocare sulla struttura del Margarita, sostituendo il liquore alla arance con il Limoncello Pallini e trasformando l’apporto aromatico degli agrumi utilizzando una marmellata di arance amare. Nella seconda ricetta ho trovato un abbinamento insolito partendo da un classico troppo poco conosciuto secondo i miei canoni, il Toreador.
L’originale
Il Toreador compare per la prima volta nel 1937 sull’opera di William J. Tarling, il Café Royal Cocktail Book. Si tratta di un Margarita, in cui il triple sec viene sostituito dal liquore di albicocca: una bevuta molto contemporanea, se pensi al grande fascino che i distillati di agave stanno riscuotendo da alcuni anni, e per nulla scontata nel suo abbinamento fra tequila e frutto tipicamente estivo. Convinto dell’efficacia del Toreador come proposta molto in linea con le richieste attuali della clientela, ho iniziato a lavorare sulla sua struttura.
Il Mash Up
Quello che sono andato a realizzare è ciò che io definisco gergalmente un mash up, ovvero la possibilità di prendere due drink caratterizzati da una potenziale connessione fra di loro e di unirli insieme in un’unica ricetta. Nel caso specifico del Limoncello Margarita #2 ho mashato il tequila, il succo di lime ed il liquore all’albicocca del Toreador con l’idea iniziale del Limoncello Margarita, ovvero quella di sostituire al triple sec del classico il Limoncello Pallini. Assaggiatolo, ho deciso di ribilanciare la ricetta con qualche dash di Orange bitters, sia per conferire una piacevole e delicata nota amara al drink, sia per donare un iconico rimando alla struttura del tradizionale Margarita.
Il risultato è un drink fresco, agrumato, fruttato e con quella delicata nota minerale e sapida del tequila blanco 100% agave che, in combinazione con il sapore dei limoni Costa d’Amalfi IGP del Limoncello Pallini e quello di albicocca del liquore, ne fa una proposta facilmente accessibile e piacevole per una grande fetta di pubblico.
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Troppo secco?
Il drink nella ricetta che ti ho presentato a me piace molto, ma se per i tuoi gusti dovesse risultare eccessivamente secco puoi aggiungere qualche ml di sciroppo di zucchero per aggiungere dolcezza e corpo alla bevuta.