Black Manhattan
La scuola italiana degli amari varca i confini nazionali e comincia a fare proseliti nella miscelazione statunitense. Uno dei più grandi classici viene rivisitato in chiave “amaro”.
- Scheda
- Storia
- Note
Ricetta
Sapore
Gusto
Sensazione
Aroma
Consistenza
Numeri
Calorie
Ten. alcolico
Preparazione
Versa tutti gli ingredienti in un Mixing Glass ben freddo, stirra con ghiaccio a cubetti e filtra in una Coppetta Cocktail ghiacciata. Infine, decora con una ciliegia.
Info
Famiglia
Tipologia
Creatore
Periodo storico
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Indice
Minimo sforzo, massima resa
Fare il bartender a pochi anni dall’avvio della Cocktail Renaissance, inaugurata da Sasha Petraske al Milk & Honey di New York, ha sicuramente permesso ai professionisti dell’epoca di potere stupire la propria clientela con un impiego di creatività che oggi considereremmo non proprio eccessivo. Il Black Manhattan è un drink iconico per provare a spiegare cosa stava accadendo in quel periodo storico così prolifico per la miscelazione. Il drink venne ideato nel 2005 da Todd Smith, allora impiegato al Cortez di San Francisco.
Gli outsider
Come riportato da Robert Simonson sul suo libro del 2022, Modern Classic Cocktails, il Black Manhattan riuscì a guadagnarsi l’attenzione degli avventori dei locali statunitensi giocando sul rye whiskey (all’epoca una autentica “riscoperta” sul mercato interno), sull’amaro Averna (una categoria commerciale, quella degli amari di scuola italiana, ancora poco esplorata dai bartender d’Oltreoceano) e grazie all’impiego dell’Orange bitters, ritenuto quasi “fuori produzione”.
Le caratteristiche aromatiche dei tre ingredienti stimolarono in maniera del tutto originale le papille della clientela americana che, nel volgere di un lustro, cominciarono ad ordinarlo ai quattro angoli degli Stati Uniti e a rendere popolare la sua ricetta.
Indice
Bourbon o Rye?
Oggi il Bourbon è più comune, ma il drink nasce col Rye, versione che preferisco maggiormente perché lo trovo un sapore più adatto a questo drink.
L’amaro
Come riportato nella sezione storica della scheda, la ricetta originale del Black Manhattan ideata da Todd Smith prevedeva l’utilizzo dell’amaro Averna. La grande tradizione italiana in fatto di amari ci mette a disposizione una nutrita schiera di prodotti fra cui scegliere: ti consiglio di sperimentare più che puoi e di trovare il tuo personale bilanciamento fra gli ingredienti.
